MIZAR100 a Tu si que vales?
Come è andata con Tu si que vales
Il provino per partecipare al programma di Tu si que vales è il 16 maggio 2019 in un hotel di Milano, zona Corvetto che conosco bene. Arrivo trafelato, perchè mi avevano dato l'appuntamento per le 16 o 16.30, ma io quel giorno al mattino insegno, e al primo pomeriggio ho pure il consiglio di una classe. Poi molto traffico a quell'ora... quindi arrivo pensando di essere in ritardo, invece trovo un puttanaio di gente che aspetta e che è prima di me! E così passano ore, ore e ancora ore... fino ad arrivare a mezzanotte! Io sono fra gli ultimi, anche perchè da gentlemen ho lasciato passare chi aveva problemi di treni, di metro, di mezzi pubblici per tornare a casa.
Finalmente mi chiamano e io propongo la prima delle due canzoni: La città, canzone pop-rock che io amo molto. Ma non so che succede, la stanchezza, pure l'arrangiamento che ho fatto (diverso dal primo arrangiamento quando la registrai la prima volta), fatto sta che non riesco a prendere la tonalità giusta, e quindi è uno strazio! Faccio interrompere e far ripartire la base dall'inizio... ben sapendo (da grande fan e telespettatore di Amici) che è una cosa da fare! Riprendo, e anche la seconda volta mi succede lo stesso, e sono talmente arrabbiato dentro che il mio campo energetico (anche di questo tema ne parlo nel mio libro "Dalla malattia alla guarigione") fa scoppiare uno dei due grandi fari che mi illuminano. Incazzato, sorpreso anche dal botto, vengo ripreso dalla bravissima giudice esaminatrice che capisce la stanchezza, l'ora tarda, la mia tensione, e sdrammatizza, e mi fa passare alla seconda canzone.
la seconda canzone è una canzonetta carina, se vogliamo anche per bambini, che tratta di una favola. Il suo titolo è: "Il principe ranocchio". In realtà è una canzone anche profonda, che dice di non fermarsi alle apparenze. Comunque la canto bene, la giudice è entusiasta, e mi dice che mi richiameranno. Anche il concorrente dopo di me, che sente tutto, mi dice che ce l'ho fatta! Io però dopo i provini di X-factor, non mi illudo. Invece mi chiamano e mi prospettano una due giorni a Roma, a loro spese. Il primo giorno si fanno le prove, il secondo si registra coi grandi conduttori, fra cui la mia amatissima Maria de Filippi.
Bene mi dico io, mi compro pure il vestito da principe ranocchio (quello della Disney), e mi sembra di fare un figurone!
Mi sembra fosse Luglio.... faccio il mio provino e va benissimo... però già mi accorgo che alcuni concorrenti conoscono già gli autori, fanno due parole con loro. Io ed altri veniamo chiamati nelle ore in cui gli autori principali sono via. Comunque faccio il mio provino, va alla grande, canto meglio rispetto a Milano, tutto bene... MA... MA ... il giorno dopo a me, ma anche a quasi tutti gli altri miei compagni di avventura ci dicono che per problemi tecnici non riescono a fare le registrazioni, e che ci richiameranno. Per farci stare buoni ci richiameranno anche dopo un mese assicurandoci che ci avrebbero richiamato... invece nulla. Noi concorrenti siamo rimasti in contatto... e uno dei concorrenti lavora pure in un ospedale di Roma.. gli capita di incontrare il padre di una paziente in pronto soccorso che è uno degli autori di Tu si que vales... allora gli chiede come mai non ci hanno richiamato, e la risposta è: a tutti viene detto che saranno richiamati, che sono nel programma, ma poi questo non succede. E' la loro prassi. Bello! .. mica tanto!
Tu si que vales, ciao ciao.
